Presso l’Azienda I BALZINI, il 26 settembre, si è svolto il 2° concorso per l’assegnazione della borsa di studio, che premia i neo sommelier della Delegazione di Firenze.
Una importante iniziativa voluta da Antonella e Vincenzo D’Isanto per incentivare e incoraggiare la passione e la professionalità dei neo sommelier, che dovranno proporsi quali comunicatori ed ambasciatori di una eccellenza italiana: il vino.
Il concorso si è svolto in due prove, una scritta e una orale per appurare le conoscenze teoriche e pratiche dei neo sommelier che hanno avuto modo di misurarsi nella degustazione e nel riconoscimento dei vini dell’azienda.
La giuria – un parterre de roi – presieduta da Vincenzo D’Isanto, affiancato da Luigi Pizzolato, vice presidente regionale, Massimo Castellani, delegato di Firenze, Saverio Carmagnini già presidente regionale, Maurizio Zanolla responsabile formazione concorsi, Patrizia Scartoni responsabile eventi e servizi della delegazione di Firenze, ha attentamente valutato le singole prove.
Il vincitore è risultato Thomas William Danti, che si è aggiudicato la borsa di studio, pari al costo sostenuto per iscriversi al terzo livello del corso A.I.S.. Al secondo e al terzo posto si sono classificati rispettivamente Cinzia Vitello e Michele Crapuzzo che riceveranno una doppia magnum ed una magnum dell’apprezzato vino I Balzini White Label.
Anche gli altri partecipanti al concorso hanno dimostrato un alto grado di preparazione, ottenendo punteggi vicinissimi a quelli dei finalisti.
La borsa di studio e gli altri premi verranno consegnati in occasione dell’evento “Eccellenza di Toscana” presso la Stazione Leopolda di Firenze, nel prossimo mese di novembre.
Il concorso si è svolto nella splendida cornice della tenuta I Balzini, sotto la sapiente regia della signora Antonella D’Isanto che ci ha amabilmente accolti e guidati nella visita dell’azienda, in una bella giornata di sole.
Dopo la prova scritta siamo stati allietati da un “delizioso” pranzo all’aperto. Ogni portata è stata armonicamente abbinata a un loro vino. Nel pomeriggio si è svolta la finale che consisteva in una prova di comunicazione e in una di degustazione.
Non sono mancati momenti di emozione che insieme alla soddisfazione per la riuscita dell’evento ci hanno confermato la validità dell’iniziativa. Ci siamo salutati con un arrivederci al prossimo anno per il 3° concorso.
Antonio E. Virdis
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